Farinella Restaurant

Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene se non ha mangiato bene

La migliore tradizione gastronomica italiana dei Ristoranti Farinella da anni ha scelto Pluris come partner per la realizzazione dei propri locali sparsi in Italia e in Europa: un binomio vincente che mira sempre e solo all’eccellenza.

La storia che lega i nomi di Farinella e Pluris ha inizio nel 2015.

E’ in quell’anno, infatti, che avviene la conoscenza reciproca presso gli stand espositivi della fiera Host di Milano, durante la quale ci si scambiano i contatti che porteranno poi a una collaborazione di fiducia, duratura e costante nel tempo.

Il primo incarico e primo affiancamento a questa grande realtà imprenditoriale napoletana è stato il Farinella Restaurant che nasceva all’interno del The Style Outlet Viladecans a Barcellona nel 2016.

Bisognava approcciare nella maniera più adeguata a un gruppo che già da tempo lavorava con successo nel settore della ristorazione, con un franchising dal nome e dallo stile molto forte e riconoscibile, in Italia quanto all’estero. I ristoranti Farinella portano infatti in tavola la regina dei prodotti alimentari “made in Italy”: la pizza.

Grande la superficie da arredare, chiare le indicazioni degli operatori che prediligevano spazi definiti per le loro singole mansioni e, soprattutto, prodotti che potessero far fronte al carico di lavoro che ci si aspettava da una realtà come quella di un gruppo che vende sapientemente la migliore tradizione italiana ovunque approda.

Non era la prima volta che Pluris si trovasse a lavorare a un progetto la cui realizzazione sarebbe avvenuta in un luogo molto distante, e sicuramente professionalità e bravura in questo caso si sono misurati sulla capacità di minimizzare errori se non addirittura scongiurarli per una piena soddisfazione del cliente.

Nel 2016 si consolida il rapporto con il gruppo Farinella, con l’apertura a fine anno del suo ristorante presso l’Outlet di Valmontone.

Come nel caso di Barcellona, anche qui la cucina ha rappresentato il cuore pulsante della “moderna trattoria tradizionale” di Farinella.

Ogni ambiente è stato valorizzato e strutturato per assolvere al meglio alle proprie funzioni, dalla zona della preparazione degli impasti, a quella di stoccaggio delle materie prime, a quella del lavaggio passando per la cottura e fino alla zona bar che si proietta sulla sala principale predisposta alla degustazione delle prelibatezze campane.

Ancora una volta il fulcro del lavoro d’eccellenza è stato il monoblocco di cottura centrale espressamente commissionato dal cliente e progettato secondo le sue necessità.

Ci sono poi stati i Farinella Restaurant in Veneto, presso il Noventa di Piave Design Outlet, in Piemonte, al Torino Outlet Village a Settimo Torinese, Orio al Serio, Centro Campania e Outlet La Reggia a Marcianise e in Olanda, presso il Batavia Stad, Fashion Outlet Amsterdam.

In tutti i casi, la mission è stata quella di soddisfare le aspettative del committente, facendo in modo da ripetere il “format”, trattandosi di un franchising, ma evitando l’effetto “copia e incolla”. Garantendo invece sempre qualità ed efficienza, anche quando i tempi di realizzazione si sono dimostrati più brevi del previsto.

Soprattutto all’estero, il nome di Farinella deve rappresentare il sinonimo di italianità: accoglienza, buona cucina, convivialità. Ma sempre nel rispetto delle logiche legate alla migliore operatività, all’efficienza delle attrezzature a disposizione, alla prontezza del servizio che scorre fluido in una “catena di montaggio” funzionale e senza intoppi.

Questa grande famiglia si riconosce ovunque vada per i colori caldi, per l’ordine e la pulizia degli ambienti, per la modernità degli arredi, tutte qualità che sono richieste tanto negli spazi prettamente operativi, tanto in quelli fruibili dal pubblico.

Per il team di Pluris è stato fondamentale comprendere a fondo tutta una serie di necessità e di valori per individuare i prodotti e le tecnologie da utilizzare nel loro layout.

Sicuramente il punto di forza dei progetti e delle successive realizzazioni “chiavi in mano” è stata la capacità di coordinamento tra i tanti riferimenti che di volta in volta avevano la necessità di collaborare e dialogare.

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